È stato assegnato a Julio Velasco il premio internazionale “Mecenate dello sport” edizione 2024 consegnato dal presidente del Coni Giovanni Malagò, e da Giovanni Di Pietro, presidente della Fondazione Varaldo Di Pietro, promotore del premio con il patrocinio del Coni e dell’Ordine nazionale dei giornalisti.
Nel Salone d’Onore del Coni a Roma, la cerimonia presentata dal giornalista e dirigente sportivo Matteo Marani, ha visto in scena l’undicesima edizione del premio assegnato al tecnico della nazionale italiana femminile di pallavolo medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi dall’eccezionale palmares sportivo.
“Grazie per questo premio importante perché riguarda i valori dello sport – ha detto Julio Velasco, che poi ha annunciato la continuazione del suo rapporto con la nazionale: “Sento ancora gli occhi di tigre, arriverò a Los Angeles 2028. Siamo d’accordo con il presidente Manfredi, ne stiamo già parlando. Dopo le Olimpiadi ho molto riflettuto, io ho ancora la fame necessaria per guidare ancora la nazionale”.
Nel consegnare il premio, il presidente Giovanni Di Pietro ha detto: “Questo riconoscimento va ad uno straordinario uomo di sport che è anche maestro di vita che con i suoi insegnamenti ha fatto grande lo sport italiano sempre all’insegna dei grandi valori dello sport. Per noi è un onore poterlo avere nel nostro albo d’oro, un eccezionale testimone del nostro tempo, così come è importante per noi aver assegnato un riconoscimento speciale al presidente Giovanni Malagò per i successi dello sport italiano e per il suo fondamentale contributo di grande dirigente sportivo. Con Velasco si compie una bellissima favola sportiva con al centro l’Italia e un simbolo dello sport mondiale come Velasco, un filosofo della pallavolo che unisce a grandi doti tecniche anche quelle umane e il grande spessore culturale”.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha ricevuto un premio speciale per la migliore Olimpiade di sempre per lo sport italiano, quella di Parigi.
Julio Velasco succede nell’albo d’oro del “Mecenate dello Sport” ad altre importanti personalità quali: Massimo Moratti, Nerio Alessandri, Claudio Ranieri, Timothy Shriver Kennedy, Lavinia Biagiotti, Javier Zanetti, Piero Ferrari, Bebe Vio e la Fondazione Pietro Mennea.